03.01.07

Editorial

Un nuovo blog dal Sudtirolo • Ein neues Blog aus Südtirol

Griaßt enk, benvenuti!

Oramai sono numerosi i blog riguardanti il Sudtirolo (Alto Adige) e i suoi innumerevoli aspetti e le problematiche che ivi nascono. L'anno nuovo incomincia dunque con la comparsa di questo nuovo blog, uno spazio il più possibile plurilingue con l'obiettivo di dimostrare che nel Sudtirolo vi sono anche persone di madrelingua italiana che si dichiarano "sudtirolesi" e che vivono la situazione autonomistica locale e il trilinguismo (tedesco, italiano, ladino) come un valore aggiunto e anzi, un segno di distinzione positivo. Ogni post che verrà inserito non vedrà polemiche di carattere etnico: le responsabilità per le mancanze di un gruppo non devono essere necessariamente colpa dell'altro, così come i media fanno spesso sottintendere. Il mio augurio è che questo blog possa essere utile, poiché quella del blog è una delle poche opportunità per un comune cittadino di far sentire la propria voce.

Das ist ein neues Blog, das von einem Südtiroler geschrieben wird. Südtirol ist ein vielfältiges Land, in dem drei verschiedene Volksgruppen (miteinander)leben. Heute ist Südtirol auch ein Einwanderungsland geworden. Ein mehrsprachiges offenes Blog, das Südtirol in jeder Hinsicht erzählt, ist das Ziel dieser Internetseite. Südtiroler dreier Volksgruppen leben im selben Land und sie haben die selben Probleme. Es gibt aber Massenmedien in Südtirol, die jedes Problem ethnisch instrumentalisieren: Das ist die Internetseite eines italienischsprachigen Südtirolers, der gegen die Verwendung des Schimpfwortes "Disagio degli Italiani" (Das Unbehagen der italienischsprachigen Südtiroler oder besser - in diesem Fall - der Italiener in Südtirol) ist. Öfter ist der "Disagio" nur soziales Unbehagen, das praktisch unter ethnischem Aspekt gestellt wird. In diesem Blog werden alle Südtiroler Volksgruppen (deutsch-, ladinisch- u. italienischsprachige Südtiroler) respektiert und es ist für alle geöffnet.

Chëst ie n blog te de plu rujenedes che trata de Sudtirol y che uel rujené de Sudtirol sota duc i problems y i aspec cun respet de duta la etnies de chësta nosta region.

South Tyrol is a magic country of mountains, valleys and picturesque towns. In this region between Italy and Austria three ethnic groups live together: German-speakers, Italian-speakers and Ladin-speakers. South Tyrol is famous for being the richest region in Italy. This blog has been created for all the people who are interested in South Tyrol. This space is multilingual and open to everyone. Policy of this blog is to have regard of all the ethnic groups of South Tyrol. This space doesn't attack the other ethnic group for problems that have no ethnicity reasons.

Ceci est un blog sur le Tyrol du Sud, une région multilingue où on y parle trois langues: l'Allemand, l'Italien et le Ladin, une langue rhéto-romane proche du romanche parlé en Suisse. Ce blog c'est contre les discriminations ethniques et c'est ouvert à tous.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Skafa!

Bellissimo blog, davvero. I miei complimenti! Guarda, sono piacevolmente sorpreso anche dal contenuto dei tuoi post; l'idea di pubblicarli trilingui, poi, è geniale. Condivido e sottoscrivo la riflessione riguardo alle trasmissioni in lingua italiana della Rai Sender Bozen (che tra l'altro, nell'edizione domenicale "Passpartù", seguo assiduamente). Sei uno studente(immagino universitario)? Bene, sei giovane come me! Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, e la cosa mi riempie di gioia. Spero di avere l'occasione di conoscerti di persona (a meno che non ti conosca già...).

Mi auguro che tu possa trovare il tempo per curare altri articoli su "Voce-Stimme-Usc" blog (e magari anche su "The South Tyrol Times"). Chissà se non ci sarà modo, in futuro, di collaborare ad un progetto comune. ;-)

Ti ringrazio di cuore per il link a Vajolet (provvisoriamente chiuso)! Provvederò a fare lo stesso da me.

Ciao e arrivederci su questi schemmi.

Valentino

Skafa ha detto...

Hoi! Piacere di fare la tua conoscenza. Grazie mille per i complimenti, e soprattutto per aver visitato il mio blog (non so come tu abbia fatto a trovarlo!). Sto già pensando di scrivere altri articoli sul blog, comunque spero che anche tu riprenda con il tuo blog al più presto:) Mi riempie di gioia ogni volta vedere che c'è qualcuno che, in generale, la pensi come me! E quindi il link al tuo blog (ben più bello del mio;) è una cosa dovuta!

Comunque sì, sono uno studente (purtroppo al livello precedente a quello universitario:P).

Ciao e a presto!

Anonimo ha detto...

Bravo Skafa par la tua apertura d'idee.
Io sono francese, sposato a una parmigiana, ho un figlio dsella tua eta'che studia all'universita' di Trento e entro due anni, traslochero' a Merano dove ho una casa.
Peccato che in Francia, il giacobinismo della classe politica (destra e sinistra) non riconoscia le diversita' regionali. Risultato: mal di vivere e perdita' d'identita'...
Ciao'A+
Denis

Skafa ha detto...

Bonjour Denis, bienvenue au Tyrol du Sud et merci beaucoup pour votre commentaire... Scusa se ho impiegato una settimana a pubblicare il tuo commento, ma pensa che proprio quel giorno sono partito per Parigi e sono tornato giusto ieri. Anche a me dispiace che la classe politica francese (e parte dell'opinione pubblica, soprattutto sotto l'influenza parigina) abbia così scarsa considerazione per le diversità regionali (in Alsazia e Provenza dove sono già stato ho notato come l'identità locale sia considerata come puro folklore), comunque spero che anche in Francia le cose cambieranno, prima che il danno sia definitivamente compiuto. Saluti.